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“Movida sicura” a Cosenza, controlli interforze: segnalate violazioni

Accertate violazioni per un importo complessivo di oltre 35mila euro nei confronti di titolari e gestori di attività commerciali

Pubblicato il: 19/06/2024 – 15:16
“Movida sicura” a Cosenza, controlli interforze: segnalate violazioni

COSENZA In sede di Riunione Tecnica di Coordinamento presieduta dal Prefetto di Cosenza dr.ssa Vittoria Ciaramella e predisposta in sede di tavolo tecnico dal Questore della Provincia di Cosenza Giuseppe Cannizzaro, d’intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri Agatino Saverio Spoto e della Guardia di Finanza Giuseppe Dell’Anna, è stato determinato di effettuare servizi mirati al fenomeno della “movida urbana” ed all’abusivismo, prevedendo inoltre anche il rafforzamento dei controlli amministrativi, sia diurni che notturni, a tutte quelle attività soggette ad autorizzazioni di pubblica sicurezza o comunque a tutte quelle attività che si devono attenere alle prescrizioni imposte dalle Leggi di Pubblica Sicurezza e alle Leggi dello Stato più in generale. I controlli sono finalizzati ad accertare l’effettivo rispetto di quelli che sono gli obblighi e i divieti imposti dalle normative vigenti e soprattutto salvaguardare il normale svolgimento della movida cosentina. Nell’ambito delle predette operazioni, effettuate in più giorni delle settimane appena trascorse, venivano accertate violazioni per un importo complessivo di oltre 35mila euro nei confronti di titolari e gestori di attività commerciali con sede nei Comuni di Cosenza, Rende e Zumpano.
Tra le violazioni accertate con più frequenza, l’assenza della licenza per la vendita di alcolici, l’occupazione abusiva del suolo pubblico, la mancata esposizione delle tariffe/prezzi delle consumazioni, l’assenza nel locale del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), l’assenza del cartello di apertura/chiusura del locale, la mancata esposizione della SCIA, la revisione del registratore di cassa scaduta, la mancata esposizione del cartello di divieto di fumo. Inoltre, nel corso dei suddetti controlli sono state identificate nr. 23 persone intente ad esercitare attività lavorativa presso i locali commerciali, tutte segnalate all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cosenza per le opportune verifiche di competenza.
(redazione@corrierecal.it)

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