Uccise l`ex amante, condannato a 18 anni di carcere

COSENZA Emilio Tolmino è stato condannato a 18 anni di carcere, con il rito abbreviato, per aver ucciso la sua ex amante, Adriana Festa. La decisione del gup di Cosenza è arrivata chiude così la prima fase processuale di una vicenda tragica, che scosse la città di Luzzi l`8 settembre dello scorso anno. Tolmino, sposato e padre di due figli, sparò alla donna (anche lei con un matrimonio alle spalle e un figlio) con la sua pistola 7.65. E, dopo aver ucciso l`amante nell`appartamento che utlizzavano per i loro incontri amorosi, chiamò un avvocato e un carabiniere e confessò. Il folle movente fu la gelosia. Adriana Festa lo aveva lasciato e lui aveva il dubbio che frequentasse un altro uomo. L`accusa, oltre che per l`omicidio, aveva sollecitato la condanna anche per stalking e maltrattamenti nei confronti del figlio della vittima,  chiedendo 30 anni di carcere. Tuttavia il giudice dell`udienza preliminare ha ritenuto di dover condannare l`uomo per l`omicidio (ma senza l`aggravante dei futili motivi) e lo stalking, assolvendolo per il reato di maltrattamenti nei confronti del figlio della donna. Gli avvocati della difesa ricorreranno in appello per chiedere l`assoluzione anche dal reato di stalking.