Parco di Sibari, attesa per il ministro Barca

SIBARI Il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, sarà nei prossimi giorni in visita al Parco archeologico di Sibari. Lo ha reso noto il sindaco di Cassano Ionio Giovanni Papasso, dopo un colloquio telefonico avuto con la portavoce dello stesso ministro. Barca, è scritto in una nota, «quindi, mantenendo fede all`impegno assunto telefonicamente con Papasso, sarà a breve a Sibari, per verificare di persona l`entità dei danni arrecati al Parco archeologico di Sibari dall`esondazione del fiume Crati, che lo ha sommerso di acqua e fango lo scorso 18 gennaio, ed anche per visitare il Museo nazionale della Sibaritide, dove sono custoditi i preziosi reperti rinvenuti nell`area archeologica di Sibari».
Papasso, nella nota, ha ringraziato il ministro «per la sensibilità manifestata rispetto alla grave emergenza dell`area culturale» ed ha ribadito «che lo stesso lo aveva contattato telefonicamente prima della conferenza stampa di presentazione del programma operativo interregionale sugli attrattori culturali, svoltasi a Palazzo Chigi, per informarlo del piano di 21 milioni di euro per Sibari». «Un intervento, ha spiegato il ministro – prosegue la nota – utile a dare una risposta concreta e lungimirante per salvaguardare nell`immediato gli scavi di Sibari e valorizzare uno dei patrimoni archeologici più significativi della Magna Grecia».
«Nella stessa circostanza – ha ribadito Papasso – Barca lo aveva, altresì, informato che si era messo in contatto con il collega ai Beni culturali Lorenzo Ornaghi e che il ministero da quest`ultimo presieduto si sarebbe accollato tutti gli oneri economici per la rimozione del fango sui reperti archeologici e per il ripristino della fruibilità del Parco».