CETRARO (COSENZA) Un proiettile e una cartuccia caricata a pallettoni sono stati recapitati al sindaco di Cetraro, Giuseppe Aieta. Sono arrivati in una busta chiusa e sono un segnale chiaro, in una terra controllata dalla potente cosca Muto. Ancor più chiaro il messaggio che accompagnava il contenuto della busta: «Caro Giuseppe Aieta, gli errori che hai fatto te li farò pagare con la vita». Sarebbe stato lo stesso sindaco, noto per essersi costituito parte civile in diversi processi contro la `ndrangheta, ad aprire il plico, secondo quanto riporta Repubblica.it.
Aieta, che milita nel Pd, ha lunghi trascorsi in politica e arriva dalla tradizione socialista. È stato consigliere provinciale dal 2004, dal 2011 assessore all`Ambiente in Provincia, presidente del Consorzio Tirreno Sviluppo e Legalità. Ed è sindaco di Cetraro dal 2005.
Dopo l`intimidazione è stato convocato un consiglio comunale straordinario e urgente. Il primo attestato di solidarietà giunto è di Enza Bruno Bossio: «Le minacce di cui è stato fatto oggetto il sindaco Giuseppe Aieta non sono da sottovalutare. La realtà di Cetraro è ad alto rischio per una presenza mafiosa che negli anni non ha rinunciato ad imporre il proprio dominio per il controllo del territorio. Non vi è alcun dubbio che l`attuale amministrazione comunale rappresenti un forte presidio democratico che costituisce un impedimento oggettivo e di contrasto allo svolgimento di attività illegali e criminose».
Il Comune di Cetraro ha diffuso una nota di solidarietà al primo cittadino: «La giunta, i consiglieri comunali e tutte le forze politiche di maggioranza e di minoranza, esprimono piena solidarietà e vicinanza al sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta, al quale è stata recapitata una busta con due proiettili ed un messaggio intimidatorio con il quale viene minacciata la sua stessa vita». Il consiglio comunale straordinario è in programma domani alle 17. (0020)
x
x