La Cassazione conferma: i due politici andavano assolti

ROSARNO La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla Procura antimafia di Reggio Calabria avverso alla assoluzione che era stata comminata a favore di Carlo Martelli e Rosario Sciavone, che furono arrestati quando erano rispettivamente sindaco di Rosarno e vicesindaco di Gioia Tauro. Si chiude definitivamente così la vicenda giudiziaria che nel 2008 aveva visto protagonisti i due politici del centro destra, arrestati assieme all`allora sindaco di Gioia Tauro, Giorgio Dal Torrione, che venne poi prosciolto dall`accusa di concorso esterno in associazione mafiosa nel successivo Primo grado del processo Cent`anni di storia. Martelli e Schiavone, invece, non furono processati perché il gup del Tribunale di Reggio Calabria, Tommasina Cotroneo, aveva pronunciato sentenza di assoluzione già nella fase preliminare, fatto che aveva consentito ai due politici di evitare il processo. Proprio contro questa sentenza del gup reggino, la Dda aveva proposto ricorso in Cassazione.