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Il generale prestato alla politica

Nel 2002, l`allora sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti lo aveva chiamato in giunta a Palazzo San Giorgio. Quello stesso anno, il generale Graziano Melandri lascia il comando provinciale …

Pubblicato il: 04/08/2011 – 20:14
Il generale prestato alla politica

Nel 2002, l`allora sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti lo aveva chiamato in giunta a Palazzo San Giorgio. Quello stesso anno, il generale Graziano Melandri lascia il comando provinciale della Guardia di finanza, va in pensione e accetta l`incarico di assessore con delega alla trasparenza, viabilità e polizia municipale.
Oltre a essere il fautore della contestatissima “isola pedonale” su corso Garibaldi, Melandri è stato l`assessore che ha preteso l`installazione dei photored a Reggio Calabria. Una trovata con cui l`amministrazione di Palazzo San Giorgio intendeva fare cassa in nome di un bilancio dove le voci in attivo venivano calcolate ancora prima che si trasformassero in liquidità. Nel 2005 l`installazione di questi macchinari, che avrebbero dovuto controllare il traffico, si è rivelata controproducente. L`effetto fu devastante: i photored, infatti, non erano tarati correttamente per cui oltre diecimila verbali emessi dalla polizia municipale (e già inseriti in bilancio) sono stati impugnati davanti al giudice di pace che ha dato ragione agli automobilisti.
Ma il nome del commissario per l`emergenza ambientale della Calabria è stato inserito anche nel fascicolo dell`inchiesta del Ros sulla gestione dei beni confiscati alla `ndrangheta ma mai riutilizzati. Un`inchiesta a tappeto che, nel 2007, ha toccato tutti gli amministratori (nessuno escluso) di gran parte dei comuni della provincia di Reggio. Quell`indagine, però, non si è mai conclusa e oggi l`omissione in atti d`ufficio è solo un`ipotesi già stroncata dalla prescrizione, se non addirittura archiviata.
Conclusa l`esperienza da assessore, Graziano Melandri tenta la candidatura a sindaco nel suo paesino d`origine, in provincia di Ravenna, del quale è attualmente consigliere comunale.
Il generale “sacrificato” alla politica è ritornato in Calabria a febbraio. Deve risolvere il problema dei rifiuti e il Consiglio dei ministri lo ha nominato commissario per l`emergenza ambientale. Il suo nuovo incarico era stato accolto con entusiasmo dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti. «Conosco e apprezzo da tempo il generale Graziano Melandri e ho grande stima di lui. – aveva dichiarato il governatore l`indomani della nomina – L`assessore Pugliano è un ottimo amministratore».
Melandri e Pugliano, entrambi indagati dalla Procura di Catanzaro nell`ambito dell`inchiesta “Pecunia non olet”.

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