Ci sono delle sere che la tv trabocca di programmi interessanti, altre in cui è il deserto assoluto: allo stesso modo, in Calabria l’offerta per i turisti può essere carente in alcuni periodi e sovrabbondante in altri. È il caso dei festival dedicati alla tarantella. A fine agosto, infatti, si troverà davanti a un bel bivio chi ama il genere e vuole immergersi in quelle atmosfere infuocate che permettono alla nostra regione di competere con la Puglia – a proposito: quando promuoveremo anche qui un bel marchio come il “Pugliaevents.it”, onde evitare accavallamenti e rivalità nei cartelloni estivi e non solo? Farà da capofila il tentativo, in gestazione a Cosenza e dintorni su input rendese, di disegnare un percorso unitario?
Sovrastati dall’interrogativo (destinato forse a rimanere senza risposte) intanto segnatevi le date: l’appuntamento per la XII edizione di “Tarantella power” è a Badolato dal 21 al 25 agosto e per la serata finale si fa il nome di Simone Cristicchi; mentre dal 23 al 27 torna il “Kaulonia tarantella festival” con l’edizione numero XIII.
In realtà la numerazione romana dei festival può ingannare: la versione originaria, infatti, si “sdoppiò” dopo che dall’allora “Tarantella power” di Caulonia si staccò – in modo non certo indolore – l’associazione Arpa, che nel 2009 approdò a Badolato. Qualche screzio su primogeniture, paternità e nome non ha, fortunatamente, minato la riuscita delle manifestazioni “gemelle”, mentre nel frattempo anche i big si sono scottati con il sacro fuoco della tarantola e hanno preso posizione: Eugenio Bennato, fondatore della Nuova compagnia di canto popolare, e il suo movimento Taranta Power sulla sponda reggina (dove il fratello del rocker Edoardo è direttore artistico del festival), Piero Pelù poco più a nord, sponda catanzarese.
Di certo c’è che gli organizzatori credono in quello che fanno, vista anche la risposta entusiastica delle migliaia di persone che affollano le strade dei due centri jonici. E se l’evento di Caulonia è promosso dall’amministrazione comunale con il patrocinio della Regione Calabria e della Provincia di Reggio, i ragazzi di Badolato hanno finanziato il proprio progetto con le risorse del Por (fondi Fesr 2007/2013) vantando, anche loro, sponde istituzionali a tutti i livelli.
Oltre al botto finale con Cristicchi accompagnato dall’Orchestra popolare calabrese, per caratterizzare la loro rassegna Danilo Gatto, Antonio Critelli e i ragazzi di Arpa puntano sulle esibizioni delle band meridionali. E sul calore che solo le note della tarantella possono generare: è un cult della rete la versione di “Lacio Drom” e in generale il live travolgente di Piero Pelù nell’edizione 2009, anche lui sul palco assieme all’Orchestra popolare calabrese, con tanto di lode dei “catoj”, le cantine di Badolato, paese che oltre dieci anni fa ospitò i curdi, di recente ha ispirato Wim Wenders per “Il volo” e fatto innamorare un gruppo di scrittrici anglosassoni che qui hanno messo radice e trovato ispirazione.
Anche il leader dei Litfiba è rimasto folgorato dal luogo tanto da comprare casa qui. E c’è già chi è pronto a scommettere che lo rivedremo anche quest’anno aggirarsi tra i vicoletti del borgo voluto mille anni fa da Roberto il Guiscardo. Per rispondere ai decibel che proverranno dal borgo medievale, i cauloniesi si faranno forti della loro discendenza magnogreca.
Ma da quest’anno, Ktf significherà anche “Kaulonia tarantella future”: Bennato presiederà una giuria coordinata dalla Cni (Compagnia Nuove Indye, cui è affidato anche il coordinamento organizzativo-promozionale) e composta da esperti del settore (artisti, discografici, giornalisti), che selezionerà le migliori proposte pervenute da artisti emergenti di tutta Italia. Le semifinali – tutte in forma rigorosamente live – si svolgeranno fino al 20 agosto a Caulonia; il metro di valutazione riguarderà la qualità della proposta artistica e degli eventuali testi, la tecnica di esecuzione, l’originalità e l’impatto live.
Al vincitore assoluto, proclamato l’ultima serata dell’evento, la Cni Music srl offrirà un contratto di esclusiva editoriale e la distribuzione di un cd, mentre gli altri finalisti saranno inseriti con un brano nella compilation “Kaulonia tarantella festival 2011”.
A tutti i finalisti sarà inoltre offerto un contratto di distribuzione digitale in tutto il mondo sulla piattaforma iTunes (per info e iscrizioni gratuite: www.kauloniatarantellafestival.it).
Tra i nomi che hanno arricchito il cartellone delle passate stagioni del festival di Caulonia si ricordano gli Avion Travel, Roy Paci & Aretuska, Raiz, Tony Esposito, Enzo Avitabile e i Bottari, Mimmo Cavallaro, Daniele Sepe e Brigada Internazionale, Noa e tanti altri.
Per il terzo anno sarà sfida fino all’alba all’ultimo colpo di tamburello, con tanto di tripla serata di “scontro diretto” il 23, 24 e 25 agosto.
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