È dura la vita da spiaggia in Calabria. Non solo si è costretti a stare sotto l`ombrellone o il sole cocente senza poter fare il bagno a causa dell`aspetto non proprio cristallino del mare, ma capita anche di essere travolti dalle urla dei venditori di mozzarelle. Non mozzarelle di casa nostra. Ma «di bufala». Impazza in queste ore su internet il video “Venditore di mozzarelle” caricato sul sito corriere.it. Il simpatico ambulante, in tenuta non proprio da spiaggia, ma attrezzato di altoparlante si aggira tra sdraio, lettini e secchielli, urlando a squarcia gola: «Mozzarellaaaaaaa… Mozzarella di bufala…». E avverte: «Tra quindici minuti vado via». Ma prima di andare continua a camminare gridando: «Ricotta, provola, caciocavallo. Mozzarella come è squisita, come è succosa». Incurante che le sue potenti urla riescono a svegliare un bimbo. Il genitore lo avverte. Ma ormai la forza dei decibel è devastante. Il venditore alza le braccia e si scusa con un gesto. Il piccolo, spaventato da quel vocione, ha iniziato a piangere e urlare. Senza sosta. In Calabria anche la vita da spiaggia è difficile.
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