CASSANO ALLO JONIO «Stop ai conferimenti dai paesi dell`alto Ionio e dell`alto Tirreno nel giro di tre giorni, maggiori controlli sulla tipologia della spazzatura stoccata, porte chiuse all`ipotesi di un ampliamento dell`impianto di una nuova buca dopo il suo esaurimento». È la decisione emersa al termine del confronto sulla discarica di Cassano, che si è svolto stamani in prefettura a Cosenza alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Cassano, Gianluca Gallo, del viceprefetto vicario Massimo Mariani, del commissario delegato per l`emergenza ambientale Graziano Melandri e dei rappresentanti della società “Femotet” che gestisce la discarica controllata di contrada Silva. «Un faccia a faccia – è scritto in una nota del sindaco – protrattosi per oltre due ore, nel corso del quale, in accoglimento delle istanze del comune di Cassano, sono state individuate regole chiare per l`utilizzo della discarica cittadina. Già da sabato cesseranno i conferimenti di rifiuti provenienti dai centri dell`alto Jonio. Entro il 22, poi, lo stop riguarderà i comuni dell`alto Tirreno, e per l`avvenire si tornerà ai livelli del passato, autorizzando lo sversamento dei pochi comuni del comprensorio che già ai tempi dell`esistenza della terza buca avevano accesso ad essa. E ciò sia in ossequio al principio di solidarietà, ma anche nel rispetto delle intese definite con l`Ufficio del commissario e, soprattutto, per evitare una chiusura anticipata dell`impianto rispetto ai cinque anni preventivati». «La Femotet, dal canto suo – prosegue la nota – ha offerto rassicurazioni sull`esatto adempimento del capitolato d`appalto sottoscritto con il Comune, garantendo comunque maggiori controlli sui rifiuti stoccati in contrada La Silva, mentre l`Ufficio del commissario ha smentito l`esistenza di programmi di ampliamento della discarica e la volontà di procedere alla realizzazione di una nuova buca dopo la saturazione di quella attualmente in uso».
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