Una buona Reggina "saluta" la Coppa Italia. Colpaccio del Crotone a Lecce

Il terzo turno di Coppa Italia risulta fatale per la Reggina che viene sconfitta a Modena. Finisce 2-1 per i padroni di casa sotto un caldo torrido. I canarini trovano il vantaggio al quinto con Greco: Kovacsik respinge il rigore dell`attaccante che però è lestissimo a ribadire in rete un istante dopo. Ciccio De Rose cerca subito il pareggio, ma non ha fortuna nella sua conclusione dal limite che prima sbatte sul palo, poi sulla schiena del portiere Caglioni e successivamente sulla traversa. Il pareggio arriva al 14`, siglato dal difensore Emerson, uno dei migliori in campo, che con una punizione a giro dal limite mette subito in mostra il suo mancino e fa capire di essere stato un ottimo investimento in chiave campionato. Prima di rientrare negli spogliatoi c`è il tempo di gridare al gol ma il colpo di testa di capitan Bonazzoli si stampa sul palo.
Nella ripresa l`intensità del match, causa il gran caldo, cala inevitabilmente. A sette minuti dal termine l`ex di turno, Di Gennaro, con una grande giocata sposta gli equilibri del match: prima salta due uomini al limite dell`area, poi un terzo e, a conclusione dello slalom, supera Kovacsik in uscita con un lob vincente. Vittoria e passaggio del turno per il Modena.
Tra sei giorni ci sarà l`occasione della rivincita. In riva allo Stretto, per l`esordio nel torneo cadetto, arriva a far visita proprio il Modena.
CROTONE CORSARO Un tremendo uno-due confezionato da Djuric, al 44`, e Ciano, al 5` st, in appena sei minuti concludono l`avventura del Lecce in Coppa Italia, e regalano il passaggio del turno a un Crotone che sbanca meritatamente il “Via del Mare”. Una prestazione del tutto abulica e confusa da parte dei padroni di casa, con il portiere avversario che non compie alcun intervento e che riporta i giallorossi alla dura realtà dei novanta minuti che contano. Le segnature di Djuric, perfetto colpo di testa, e di Ciano, ottimo sinistro al volo da fuori area, attestano un predominio netto dei calabresi. Oltretutto Di Francesco perde per infortunio i centrali difensivi Ferrario e Carrozzieri.