Ultimo aggiornamento alle 23:12
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Laganà Fortugno: «La manovra non taglia i veri sprechi»

ROMA Gli sprechi da combattere sono altri e «ben più gravi». Maria Grazia Laganà Fortugno boccia senza esitazioni la manovra del governo. Per un motivo semplicissimo: «Il risparmio che deriverebbe …

Pubblicato il: 26/08/2011 – 18:16
Laganà Fortugno: «La manovra non taglia i veri sprechi»

ROMA Gli sprechi da combattere sono altri e «ben più gravi». Maria Grazia Laganà Fortugno boccia senza esitazioni la manovra del governo. Per un motivo semplicissimo: «Il risparmio che deriverebbe dalla cancellazione del livello istituzionale più vicino ai cittadini sarebbe irrisorio. Ai sindaci dei piccoli comuni vengono riconosciute delle indennità bassissime, così come ai consiglieri delle locali amministrazioni che, in alcuni casi, non percepiscono neanche un gettone». Tanto più inutile, il tentativo di una sforbiciata ai costi della politica, se si pensa a «che fine farà il personale delle amministrazioni da tagliare, che ovviamemente dovrà essere mantenuto in servizio». «Questo significa – continua la parlamentare del Pd – che, se dal punto di vista della partecipazione democratica ci sarà una compressione del diritto di rappresentanza delle diverse comunità, sul piano burocratico non cambierà nulla ed è proprio questo uno degli aspetti che maggiormente pesano sulle casse pubbliche». Secondo la Fortugno, si tratta dell`ennesima «dimostrazione che la manovra, così come è stata ideata e proposta, va a colpire i “soliti noti”, che non solo solo gli strati più deboli della popolazione, ma anche le comunità locali meno rappresentate e più emarginate». Un provvedimento inutile, che non va alla radice degli sprechi e, oltretutto, «va in direzione esattamente opposta all`ordinamento delle autonomie locali disegnato dalla Costituzione, che con la riforma del titolo V è formulato adesso in una maniera che esalta proprio il ruolo degli enti più prossimi ai cittadini, cioè i Comuni. Il governo Berlusconi vuole cancellarli con un colpo di spugna lasciando invece intatti tutti gli altri privilegi. In aula la nostra opposizione sarà durissima».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x