Agguato a Camini, freddato un barista

CAMINI Barista ucciso in un agguato nella Locride. Ercole Muriale, 53 anni, celibe, è stato freddato con otto colpi di arma da fuoco a Camini. L`uomo, noto alle forze dell`ordine per vecchi episodi risalenti agli anni Ottanta, stava rientrando a casa a bordo del suo ciclomotore, quando è stato raggiunto al volto e alla gamba destra dal piombo esploso da un fucile e da una pistola. La sua morte è stata istantanea. A condurre le indagini sul fatto di sangue sono i carabinieri, che sul posto hanno sequestrato diverse cartucce da caccia calibro 12 e bossoli calibro 9. Il delitto appare di difficile interpretazione, dal momento che la vittima – stando ai primi accertamenti degli inquirenti – non era legata alla criminalità organizzata del luogo. Nella zona di Camini, la cosca di `ndrangheta egemone è quella dei Ruga. Tuttavia, le modalità del fatto di sangue sono tipicamente mafiose. Per questo si annuncia un lavoro particolarmente difficile per i militari dell`Arma del gruppo Locri e del nucleo operativo del comando provinciale reggino. Sull`omicidio è stato aperto un fascicolo dalla Procura di Locri, ma non è da escludere che nei prossimi giorni possa passare nelle mani della Direzione distrettuale antimafia di Reggio.