Ferrovie della Calabria, un primo punto per i lavoratori

Un primo risultato i lavoratori delle Ferrovie della Calabria lo hanno ottenuto. La contestata decisione dei vertici dell`azienda di cedere il servizio su gomma e mettere alla porta 120 dipendenti è stata sospesa. L`annuncio è arrivato al termine di una mattinata di tensione. Fuori dall`hotel di Lamezia Terme, che ospitava l`incontro tra il management delle Fdc, i sindacati e la Regione, circa duecento lavoratori hanno manifestato con urla e striscioni. Un assedio rumoroso ma pacifico che è terminato intorno alle 14, quando il consigliere regionale delegato ai Trasporti, Fausto Orsomarso, ha reso noti i termini dell`accordo. Oltre alla sospensione del piano industriale di Fdc, è stato fissato per il prossimo 12 settembre un incontro al ministero dei Trasporti. Due giorni dopo, invece, si terrà la prima riunione di un tavolo tecnico che dovrà studiare nuove soluzioni per rimettere in sesto l`azienda. L`obiettivo è quello di contenere i costi delle Ferrovie della Calabria entro il tetto di 46 milioni di euro. Infine Orsomarso parlando con i lavoratori ha spiegato che la Regione proporrà al Ministero di nominare un amministratore unico. Sembra, invece, segnata la sorte degli attuali vertici aziendali che sono stati costretti a lasciare l`hotel attraverso un`uscita secondaria.