Amoruso-Reggina, è ancora amore

REGGIO CALABRIA Nick, il ritorno. Ormai ufficializzata dalla società amaranto la decisione di ingaggiare l`ex bomber come dirigente del settore giovanile, Nicola Amoruso può finalmente rilasciare le sue prime dichiarazioni. Che suonano come una vera e propria dichiarazione d`amore: «Ricomincio da qui. Questa è casa mia, mi sento ormai cittadino di Reggio», ha affermato il neoresponsabile del vivaio in un`esclusiva al sito ufficiale della società.
«La Reggina è già un vero e proprio esempio in quanto a programmazione, un’eccellenza assoluta nella cura del settore giovanile. Ecco, il club ha iniziato un percorso volto alla valorizzazione della qualità – ha sostenuto Amoruso -. La dirigenza amaranto vuole integrare la propria metodologia di lavoro, che il tempo ha detto esser già vincente, con l’obiettivo di privilegiare la tecnica, oltre alla grande identificazione in questi colori ed in questa terra. Vogliamo allenare ragazzi facendoli diventare uomini, innanzitutto, puntando in maniera ancor più decisa sullo spettacolo, su ciò che è il bello del calcio. Quando mi è stato prospettato questo progetto – ha proseguito l`ex calciatore – , che dimostra ancora una volta come la Reggina sia innovatrice nel calcio italiano, ho subito detto di sì. E’ una sfida stimolante, affascinante, che sposa perfettamente la mia idea di calcio». Giudizio lusinghiero anche sull`attacco della prima squadra: «È una prima linea strepitosa per la categoria: Bonazzoli è un lusso, Campagnacci mi ha stupito, Ceravolo può fare il salto di qualità e Missiroli è un talento puro. E poi ci sono giovani di prospettiva – ha concluso Nick -: da Alessio Viola, a Ragusa, a Sarno».