L`Empoli castiga la Reggina

Una Reggina bella solo dalla “cintola” in su incappa in una pesante sconfitta a Empoli. Al “Castellani”, campo storicamente avaro di soddisfazioni per gli amaranto, i padroni di casa si sono imposti per 3-2, ma va detto che i gol della formazione calabrese sono arrivati solo negli ultimissimi minuti.
A stendere la compagine di Breda che conferma pesanti lacune nella fase difensiva (9 i gol al passivo in 6 gare, peggiore retroguardia della parte alta della classifica) è stato un micidiale uno-due messo a segno in apertura dagli azzurri dell’ex Alfredo Aglietti. Al 5’ il vantaggio firmato da Saponara, tre minuti più tardi il raddoppio siglato da Signorelli. Nella parte centrale del match la Reggina si è riversata in attacco, producendo una gran mole di gioco ma senza riuscire a concretizzare. Così, nella ripresa, al 14’ è arrivata la rete della sicurezza per l’Empoli con il solito Tavano, salito a quota 6 gol e e diventato così il capocannoniere della B. I toscani hanno ovviamente tirato i remi in barca ma sul parziale di 3-0 i calabresi sono apparsi sfiduciati e incapaci di reagire. Nel finale, è stato soprattutto Campagnacci (subentrato al 20’ a De Rose) a vivacizzare l’attacco reggino, propiziando i due gol che a cavallo del 90’ sono stati realizzati da Missiroli e Ragusa. Peccato: se la sveglia fosse suonata prima, forse la formazione di Lillo Foti sarebbe potuta uscire indenne da questo posticipo.