Ultimo aggiornamento alle 23:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

«Comune di Reggio, sul bilancio Tremonti riferisca in Parlamento»

«Tremonti riferisca a Montecitorio sul bilancio del Comune di Reggio Calabria». A sollecitare una formale presa di posizione in aula del superministro dell`Economia è la deputata Angela Napoli, che…

Pubblicato il: 07/10/2011 – 12:05
«Comune di Reggio, sul bilancio Tremonti riferisca in Parlamento»

«Tremonti riferisca a Montecitorio sul bilancio del Comune di Reggio Calabria». A sollecitare una formale presa di posizione in aula del superministro dell`Economia è la deputata Angela Napoli, che ha depositato un`interrogazione a risposta scritta, indirizzata proprio al titolare del dicastero di via XX settembre, sui conti di Palazzo San Giorgio.
La coordinatrice calabrese di Fli, nell`atto parlamentare, ripercorre quanto avvenuto negli ultimi mesi e ricorda episodi dai quali si evince la gravissima crisi finanziaria dell`ente. Come il pignoramento da 60mila euro eseguito dagli ufficiali giudiziari, nel giugno scorso, a beneficio di alcuni professionisti in credito con l`amministrazione cittadina. «Sempre nel mese di giugno del 2011 sono pervenuti al Comune di Reggio Calabria due decreti ingiuntivi per un totale di circa 5 milioni di euro, relativi alla cessione di un credito, che l’Enel vantava nei confronti del Comune, all’istituto bancario Unicredit», ricorda Angela Napoli, che aggiunge: «A settembre l’Enel ha diffidato l’ente al pagamento della quota d’indebitamento che sarebbe superiore ai 10 milioni di euro».
Ma c`è di peggio. Fatti ormai arcinoti, al centro di un accesissimo dibattito politico in riva allo Stretto, su cui però ancora non è arrivata alcuna formale risposta da parte dei competenti uffici ministeriali. Palazzo San Giorgio, spiega  l`esponente del partito di Fini, «è risultato, altresì, maglia nera fra tutti i comuni della Calabria, per l’esposizione debitoria, ben 19 milioni di euro, nei confronti della Sorical»; inoltre, si legge ancora nell`interrogazione, «risulterebbero anche situazioni debitorie del Comune di Reggio, con le sue società partecipate». Debiti per svariati milioni di euro nei confronti di Leonia e Multiservizi, in una dinamica che ricorda la “macchina mangiasoldi” costruita (ed esplosa) a Parma. Aggiunge la deputata di Fli: «Risulterebbe ancora il mancato versamento delle imposte sui redditi trattenute ai dipendenti e le ritenute d’acconto certificate ai lavoratori autonomi da parte del Comune di Reggio Calabria per l’anno 2009 e per i mesi da gennaio a novembre 2010, per un ammontare di oltre 16 milioni di euro».
Una condizione così problematica che anche i revisori contabili dell`ente non hanno potuto fare a meno di ammetterla. Circostanza che Angela Napoli sottopone all`attenzione di Tremonti: «Nel mese di luglio 2011 il collegio dei revisori del Comune di Reggio Calabria ha inviato alla Corte dei Conti un questionario di 42 pagine e relativo alla situazione generale economico – finanziaria, tracciando un quadro difficile per l’amministrazione comunale, e tra l’altro avrebbe omesso di segnalare ai giudici contabili gli indicatori che dimostrino il mancato rispetto dei parametri di deficitarietà. I dati relativi ai residui – prosegue l`interrogazione – sembrerebbero non corrispondenti alla realtà, giacché il riaccertamento era stato effettuato dall’allora dirigente, Orsola Fallara, sul cui successivo suicidio, avvenuto a metà dicembre 2010, la Procura della Repubblica di Reggio Calabria, ha aperto un’inchiesta». E la situazione sembra diventare sempre più difficile. Lo scorso 15 settembre il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione per l`anno in corso (sic!) con “appena” sei mesi di ritardo rispetto al termine previsto dalla legge. E manca ancora oggi il conto consuntivo del 2010. Per non parlare del riequilibrio di bilancio, che avrebbe dovuto ottenere il via libera entro per il 30 settembre e per il quale si è ormai ai “tempi supplementari”, in forza di una proroga di venti giorni concessa dall`Ufficio territoriale del governo. In questo contesto, spiega ancora l`interrogazione, «nel marzo 2011 sono stati inviati gli ispettori dal ministero dell’Economia e delle Finanze proprio per visionare le documentazioni dell’ente comunale riguardante il settore Tributi e finanze relativamente al periodo della gestione Fallara nonché quelle relative alla situazione di dissesto finanziario di Palazzo San Giorgio». All`esito della visita ispettiva, dunque, Angela Napoli chiede al ministro di «riferire in Parlamento» considerando la questione «necessaria e urgente».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x