Musi annuncia: «Non mi candido in Calabria»

LAMEZIA TERME Ora che la guerra è iniziata, i protagonisti escono allo scoperto. Nel Pd calabrese volano gli stracci e ora a parlare è il commissario regionale del partito, Adriano Musi. Che ufficialmente ha ben “digerito” il documento in cui una ventina di big chiedono lo stop alla fase commissariale e la celebrazione del congresso regionale entro la fine dell`anno. «Se il problema – spiega Musi – sono in congressi, stiano tranquilli perché li faremo. Il problema si pone se, invece, l`unità mostrata in queste ultime ore è solo di facciata e mirata a eliminare ogni tipo di interferenza nella gestione del partito. In tal caso, io posso andare via, ma i problemi rimarranno tutti sul tappeto». In realtà negli ambienti democrat si vocifera che il documento sia stato elaborato per bloccare ogni aspirazione di candidatura al Parlamento nella circoscrizione calabrese (tra i colonnelli del Pd calabrese sono quasi tutti pronti a scomettere che a primavera si tornerà alle urne) dello stesso Musi. «Lo scriva pure – attacca il commissario – a caratteri cubitali: Musi non si candiderà in Calabria. Non ho nessuna pretesa e quindi stiano tranquilli tutti perché una volta finito il compito che mi è stato assegnato, andrò via da questa regione». Fin qui il Musi-pensiero. Il resto è affidato a una nota a firma sempre del commissario in cui il politichese stretto supera di gran lunga i messaggi concreti: «Nel documento sottoscritto ieri sera da alcuni dirigenti del partito ho trovato un`armonia che, consolidandosi, consente di realizzare quel rinnovamento da tutti auspicato, di metodi, comportamenti e responsabilità e che contribuirà a rilanciare il nostro essere politico in Calabria. Un rafforzamento testimoniato dalle parole di stima verso il segretario nazionale e la segreteria che, al di là di formalismi, rendono ancor più significativo il progetto politico-programmatico del Pd calabrese e  il suo consolidamento organizzativo con la più totale attuazione delle regole approvate nell`ultima assemblea nazionale. Un Pd finalmente unito e in grado di esprimere tutte le sue potenzialità e che restituisce centralità, nella sua immagine e nel suo vissuto, al nostro ruolo di opposizione nella Regione – conclude Musi – mettendo  al  servizio della Calabria tutte le sue idee, tutte le sue energie». In attesa dell`arrivo di Pier Luigi Bersani, il leader nazionale avrà un incontro pubblico venerdì a Lamezia Terme, c`è quanto basta per rendere agitato questo primo weekend di vero autunno.