Impresa del Crotone a Bergamo. In casa dell’Albinoleffe, la formazione di Menichini si è imposta per 3-1 al termine di una gara dal doppio volto: un primo tempo equilibrato, che comunque si è concluso con gli ospiti in vantaggio, e una ripresa carica di emozioni e di nervosismo. I padroni di casa hanno concluso in otto uomini a causa di tre cartellini rossi ma i provvedimenti disciplinari, pur rilevanti, per com’è andata la partita, non scalfiscono il merito con cui la compagine calabrese si è imposta all’Atleti azzurri d’Italia.
A cambiare l’inerzia della gara è stato, allo scadere della prima frazione di gioco, l’attaccante rossoblù Djuric, che ha finalizzato un’azione di contropiede. È nato da una ripartenza anche il temporaneo pareggio della formazione di casa, messo a segno da Foglio in apertura di ripresa (5’). Subito dopo, i lombardi sono rimasti in dieci per l’espulsione di D’Aiello, autore di due brutti falli in una manciata di secondi. Il raddoppio dei pitagorici è giunto all’8’ con Loviso che ha trasformato un calcio di rigore.
Cartellino rosso sventolato dall’arbitro Viti anche all‘indirizzo di Daffara (17’) e poi di Foglio (26’). Il Crotone, forte della superiorità numerica, a quel punto non ha avuto difficoltà a gestire il vantaggio e a mettere a segno al 42’ il gol della sicurezza con Ciano.
I calabresi hanno raggiunto così quota 12 in classifica, tirandosi fuori dalla zona più calda della graduatoria.
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