Il Torino interrompe il momento d`oro della Reggina

REGGIO CALABRIA Il Torino interrompe il momento d`oro della Reggina, reduce da quattro vittorie consecutive, e mantiene saldamente il comando della classifica tenendo a distanza il Pescara. Con un gol di D`Ambrosio a sei minuti dalla fine della partita, il Toro trionfa al Granillo. Gli amaranto subiscono una battuta d`arresto, ma si confermano squadra d`alta classifica lottando ad armi pari con la capolista per oltre 80 minuti. Mister Breda si affida a Ceravolo, Viola e Ragusa. Ma anche a Reggio Calabria i granata dimostrano di essere determinati e passano all`84` quando la gara sembrava ormai incanalata verso lo 0-0, nonostante la pressione dei padroni di casa determinati a prolungare la striscia di risultati utili consecutivi. È D`Ambrosio a dare i tre punti ai suoi sfruttando di testa un bel traversone dalla sinistra dell`indisturbato Zavagno.
Il Torino parte bene e nella prima mezz`ora cerca di giocare la partita, riuscendo, però, a ottenere un predominio territoriale che non porta a conclusioni pericolose verso la porta dei calabresi. Primo attacco per il Torino al 1? con Antenucci, che cerca di servire un compagno al centro ma la difesa chiude. Un minuto più tardi è la Reggina ad attaccare, con Marino che cerca Rizzato ma Ogbonna si oppone. Ancora Antenucci al 5? ma il suo sinistro viene ben parato da Kovacksik. Incursione di testa di Ogbonna all`8?, ma la sua conclusione finisce alta sulla traversa. Numero di Stefanovic sulla destra al 12?, il suo cross è però deviato in corner. La Reggina si fa vedere con Missiroli, che al 14? lancia Ragusa in profondità: Glik protegge l’uscita di Coppola. Punizione-cross per il Toro: la palla va ad Ogbonna il cui colpo di testa è fuori. Il match prosegue tra alti e bassi per entrambe le squadre. Gli amaranto si lasciano sfuggire un`altra occasione: cross di Rizzato, Ogbonna libera, ma intercetta D’Alessandro, che conclude debolmente. Il primo tempo termina 0-0 con un Toro che mostra qualche difficoltà negli ultimi minuti. Vivace la ripresa, la Reggina si mostra più propositiva. Inizia il secondo tempo con buone intenzioni per il Toro: Stefanovic salta Rizzato e Marino, ma al momento di concludere si fa chiudere dalla difesa calabrese. E gli uomini di Breda reagiscono: contropiede al 48? con Ragusa che sbaglia l’appoggio per Ceravolo. Occasione per Antenucci al 58?: il bomber ex Catania che conclude fuori. Contatto al 58? tra Zavagno-D’Alessandro in area di rigore: l’arbitro ammonisce il reggino, reo di aver simulato. Il mister amaranto prova la carta Bonazzoli che al 64? subentra a uno spento Ceravolo. Anche Ventura fa un cambio: dentro Darmian, fuori Stefanovic. Doppia sostituzione tre minuti piu’ tardi: il Toro mette fuori Vives per De Feudis, mentre nella Reggina subentra Colombo a D’Alessandro. Al 78? Ogbonna ci prova dai 25 metri, ma il suo tiro è ben respinto da Kovacsik. Sempre al 78? ancora un doppio cambio: Viola lascia il posto a Barilla, e Bianchi dà il cambio ad Ebagua. Quando il match sembrava ormai fermo sullo 0-0, il Torino passa in vantaggio all`84?: D’Ambrosio segna su cross di Zavagno. La Reggina si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del gol del pareggio. Occasione che si procura al 90? con Bonazzoli che di sinistro conclude di poco fuori. La difesa del Torino nei tre minuti di recupero riesce a tenere, ottenendo il suo quinto successo in trasferta. Nel prossimo turno il Toro sarà impegnato sul campo del Sassuolo, mentre gli amaranto attendono il delicato match, tutto calabrese, con il Crotone.