VIBO VALENTIA Nove computer sono stati ceduti dall`Università della Calabria e messi a disposizione della squadra di polizia giudiziaria della Procura di Vibo Valentia. Lo ha reso noto, nel corso di una conferenza stampa, il procuratore Mario Spagnuolo. «Ho voluto rendere pubblico il rapporto sinergico di collaborazione tra istituzioni – ha detto – soprattutto in questa fase dove le difficoltà economiche rappresentano spesso un problema insormontabile nella gestione finanche del quotidiano». La consegna dei nove pc è il risultato dello scambio di comunicazioni tra la segreteria della Procura e il Polo didattico dell`Unical, soppresso tempo fa e che aveva sede al liceo classico dove i computer erano inutilizzati. Di proprietà dell`Unical i computer sono stati ceduti alla Procura in comodato d`uso gratuito. «Senza enfatizzare l`evento – ha detto Spagnuolo – è parso utile far conoscere all`opinione pubblica vibonese il rapporto tra istituzioni diverse unite da un unico interesse quale il bene comune. La circostanza tornerà utile per sostenere materialmente il lavoro degli uffici della Procura portato avanti tra mille e oggettive difficoltà».
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