I Tegano controllavano la Multiservizi: 11 arresti

Undici arresti e un sequestro di 50 milioni di euro. È il bilancio di un’importante operazione eseguita alle prime luci dell’alba da 150 finanzieri del Gico del Nucleo di polizia tributaria di Reggio Calabria che ha colpito esponenti di spicco delle cosche degli “arcoti” Tegano e De Stefano.
Tra gli arrestati anche il boss Giovanni Tegano e l’ex socio privato della Multiservizi Spa, RECHICHI Giuseppe. Nell’inchiesta è coinvolto anche il commercialista Giovanni Zumbo, la talpa che informava i boss Giuseppe Pelle e Giovanni Tegano circa le indagini delle Direzione distrettuale antimafia di Reggio e di Milano.
Dall’inchiesta è emerso che i Tegano, attraverso una serie di passaggi societari, predisposti da noti professionisti, e avvalendosi di prestanome, erano riusciti a controllare una parte del capitale privato della municipalizzata Multiservizi Spa del Comune di Reggio Calabria (la REC.IM. Srl controlla il 33% del capitale sociale della Gestione Servizi Territoriali Srl che a sua volta controlla il 49% della Multiservizi Spa).