Aggancio al quarto posto perfezionato con successo. La Reggina pareggia a Bergamo nel posticipo con l’Albinoleffe e raggiunge Hellas Verona e Padova in piena zona playoff. La sfida dello stadio “Atleti azzurri d’Italia” è terminata uno a uno. La formazione di casa è passata in vantaggio al 36’ con Cocco. L’attaccante, ispiratissimo e andato più volte vicino al raddoppio, ha approfittato di una disattenzione della difesa calabrese sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Proprio la fase di non possesso del pallone continua a essere quella in cui gli amaranto manifestano i maggiori limiti. Non è un caso che la formazione di Breda abbia praticamente sempre incassato gol: 19 in 16 partite. A consentire ai calabresi di essere lassù in classifica è un attacco formidabile, con 31 reti all’attivo, secondo solo alla gioiosa macchina da guerra del Pescara zemaniano. Anche la prima linea di questa Reggina, però, nella fredda serata lombarda non è riuscita a incidere più di tanto, risentendo della scarsa vena creativa di un centrocampo che ha sofferto il pressing dell’Albinoleffe. Tuttavia, al 21’ della ripresa, è arrivato il pareggio con Rizzo, che ha insaccato in corsa su cross dalla sinistra di Rizzato, sfruttando un velo di Missiroli. Nel finale di gara, la Reggina ha continuato a soffrire e a subire l’iniziativa della compagine di mister Fortunato. Negli istanti finali, un’occasione per parte: prima una rovesciata fuori bersaglio di Missiroli, poi una conclusione di Cocco dal limite dei sedici metri che ha costretto il portiere Marino, tra i migliori in campo, a una difficile deviazione in corner.
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