Una bomba artigianale di tre chili nascosta dietro un mobile della cucina. È quanto i carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno rinvenuto a casa di Giovanni Giampà, di 48 anni. L`uomo è stato tratto in arresto per detenzione illegale di ordigno esplosivo. I carabinieri hanno compiuto una perquisizione nell`abitazione dell`uomo e nella cucina, tra un divano ed un mobile, hanno trovato una bottiglia di vetro avvolta con un foglio di alluminio, munita di miccia a lenta combustione. La bomba, secondo gli artificieri dell`Arma, avrebbe potuto provocare ingenti danni se posizionata e fatta esplodere nei pressi di un edificio o sotto un veicolo. L`ordigno, di circa tre chili, conteneva una miscela di polvere pirica parte della quale è stata repertata, mentre il resto è stata distrutta grazie all`intervento degli artificieri. I militari, inoltre, nel giardino adiacente all`abitazione hanno trovato un involucro che conteneva 22 grammi di hascisc.
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