Ultimo aggiornamento alle 17:23
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Maltempo, il Coisp: polizia sempre presente e gli altri?

Senza attrezzature e senza mezzi, così gli agenti della polizia di Catanzaro ieri hanno dovuto affrontare l`emergenza maltempo. A sottolinearlo, in una lettera aperta al prefetto del capoluogo, è l…

Pubblicato il: 23/11/2011 – 16:08
Maltempo, il Coisp: polizia sempre presente e gli altri?

Senza attrezzature e senza mezzi, così gli agenti della polizia di Catanzaro ieri hanno dovuto affrontare l`emergenza maltempo. A sottolinearlo, in una lettera aperta al prefetto del capoluogo, è la segreteria provinciale del Coisp. «In particolare  – si legge nella missiva del sindacato – il personale appartenente della polizia di Stato intervenuto in aiuto alla cittadinanza è stato costretto ad operare, suo malgrado, sprovvisto di mezzi idonei per provvedere alle più semplici misure di sostegno; basti pensare che, nelle condizioni di estrema urgenza mancavano le lampade iodolux per illuminare le  località  e i centri abitati privi di energia elettrica e invasi dalle acque e dal fango. Basti pensare alla cosa più assurda, al fatto che la Polizia di Stato, con un 113 che ancora funziona e non va in tilt, non ha la possibilità di fornire i suoi uomini dei mezzi di soccorso più idonei come quei fuoristrada con ruote motrici essenziali per raggiungere le zone isolate e impervie invase da acqua e fango». Il Coisp denuncia inoltre che gli agenti non sono dotati di «adeguate calzature anfibie, essenziali in questi casi, di abbigliamento impermeabile, di materiale di pronto impiego per servizi emergenti o per situazioni imprevedibili e contingenti (funi, piccozze, traini, catene, ecc.). Tale carenza, in situazioni di emergenza, è ritenuta  grave sia per il proficuo adempimento dell’attività di soccorso pubblico, sia per l’incolumità e l’autotutela del personale impegnato». Ma la riflessione del Coisp si allarga anche alla gestione e al coordinamento dell`emergenza, «vorremmo sapere se tutte le componenti in campo hanno dato il loro contributo, se tutte le Istituzioni hanno risposto alla chiamata della necessità, se tutti “noi” sappiamo esserci quando occorre». «Dov’erano – si chiede il Coisp – le gru, le jeep, gli autospurgo, i mezzi veri del soccorso pubblico, quelli più adatti, quelli che sono nati per reagire a tali inconvenienti, quelli che ricevono i fondi per fare questo e nient’altro che questo. Forse sarebbe più logico, signor prefetto, che questo apparato e questa strumentazione sia affidata a chi va a salvare le persone dagli scantinati e a chi reagisce con immediatezza anche innanzi alle intemperie delle calamità naturali, cioè a noi della polizia di Stato, all’Arma, ai vigili del fuoco, ai vigili urbani, e non ad altri “specialisti” che di fatto dovrebbero essere maggiormente presenti e incisivi in situazioni di tale drammaticità».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x