CASTROVILLARI È una brutta storia di cronaca nera, quella che arriva da Castrovillari. Una vicenda che parla di violenza e di brutalità, probabilmente scatenata dall`abuso di alcol. Erano amici Carmine Francesco Oliveto, 50 anni, e Adrian Anghel, romeno, di 36. Avevano deciso di trascorrere la serata assieme, nell`appartamento del primo. Hanno iniziato a bere e non hanno smesso più. Fino a quando tra i due, ormai ubriachi, è scoppiata una lite per futili motivi. Un diverbio rapidamente degenerato, con Oliveto che ha impugnato un`ascia e ha colpito l’amico. Per Anghel la morte è stata istantanea. Oliveto è andato nel panico e ha chiamato i carabinieri. Ai militari dell`Arma intervenuti, l`uomo avrebbe raccontato di aver trovato il cadavere in casa. Ma il suo racconto non è stato creduto dagli uomini della Benemerita della locale stazione. Troppe contraddizioni, troppi “buchi” nella ricostruzione. Così per Oliveto sono scattate le manette.
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