REGGIO CALABRIA È stato fissato per il primo marzo del prossimo anno il processo per abuso d`ufficio nei confronti di Massimo Labate, l`ex consigliere comunale reggino di Alleanza nazionale, già assolto in primo grado dall`accusa di concorso esterno in associazione mafiosa nell`ambito del procedimento “Testamento”.
L`ex politico è stato rinviato a giudizio dal gup Tommasina Cotroneo in relazione al contributo di 25mila euro concesso da Palazzo San Giorgio all`associazione culturale “La maison de l`art”, ritenuta sotto il controllo della cosca Caridi. Secondo l`accusa, Labate s`interessò, perpetrando una forzatura, per far sì che la somma fosse erogata al sodalizio. Rinviati a giudizio anche il segretario di Labate, Vincenzo Pileio, nonché Francesco Giuseppe Quattrone, Antonino Caridi e Santo Caridi (intestatari de “La maison de l`art”).
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