È partita l`azione disciplinare nei confronti di Giuseppe Vincenzo Giglio, il presidente della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Reggio Calabria, arrestato nell`ambito del seguito dell`operazione “Infinito”. Ad aprire il procedimento è stato il neoministro della Giustizia, Paola Severino, mentre il procuratore generale della corte di Cassazione, Vitaliano Esposito, ha chiesto la sospensione del magistrato dalle funzioni e dallo stipendio. L`istanza del pg sarà esaminata dal Consiglio superiore della magistratura il prossimo 15 dicembre. Giglio è il primo appartenente all`ordine giudiziario destinatario di un`azione disciplinare da quando il nuovo ministro si è insediato in via Arenula. Un atto dovuto e inevitabile, alla luce delle gravi accuse che vengono mosse al giudice di Corte d`Appello: corruzione e favoreggiamento aggravati dall`aver agevolato l`attività della cosca Lampada.
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