CATANZARO I giudici della Corte d`Assise d`Appello di Catanzaro hanno ridotto a nove anni e quattro mesi la condanna nei confronti di Francesco Fratto, 35 anni, di Sorbo San Basile, nel Catanzarese, ritenuto l`autore dell`omicidio di Carmine Ursetta, il settantasettenne ucciso il 26 maggio del 2009. In primo grado Fratto era stato condannato a sedici anni di reclusione. All`origine dell`omicidio ci sarebbe stato un debito non onorato. L`accusa ha sostenuto che la sera dell`omicidio Fratto si recò a casa della vittima per discutere di un debito di 3.500 euro che non aveva saldato. Tra i due ci fu una violenta lite durante la quale Fratto colpì la vittima con un coltello da cucina. Alcuni giorni dopo il delitto i carabinieri ricostruirono l`accaduto e arrestarono Fratto. L`imputato in primo grado aveva scelto il processo con rito abbreviato svoltosi davanti al giudice per le indagini preliminari, Maria Rosaria Di Girolamo.
x
x