Ponte sullo Stretto, per Gabrielli «sono altre le priorità»

Una netta bocciatura del ponte sullo Stretto arriva da uno dei tecnici di maggiore peso della macchina amministrativa dello Stato: probabilmente uno di quelli che, nel merito, avrebbe maggiore voce in capitolo. Franco Gabrielli, capo del dipartimento della Protezione civile, nel corso di una conferenza che si è svolta nella sede di Legambiente a Roma ha affermato: «Come operatore del settore, posso solo dire che si sono altre priorità nel Paese, come la messa in sicurezza del territorio» che è ad «alta fragilità».
«Sulle grandi opere le scelte attengono alla politica – ha proseguito Gabrielli -. Le priorità le stabilisce chi governa e le scelte le fa la politica, quella con la “P” maiuscola».
Tuttavia, ha aggiunto il prefetto, sottolineando uno degli aspetti che rendono meno ipotizzabile il “dietro front”, «bisognerebbe fare un`analisi di quanto costerebbe non farlo, al di là del fatto che forse deturpa una delle coste più belle del nostro Paese».
La presa di posizione del capo della Protezione civile ha incassato il plauso del consigliere regionale di Italia dei valori Giuseppe Giordano: «Bisogna immediatamente risolvere il problema del dissesto idrogeologico che divora la Calabria e la Sicilia, mettendo in ginocchio i territori e a rischio le comunità. Noi siamo per una politica che si assuma le sue responsabilità e faccia scelte precise. I soldi destinati al Ponte – ha aggiunto Giordano – adesso servono qui perché nelle nostre realtà mancano le strade e il territorio è a fortissimo rischio idrogeologico. Diciamo no per dire sì a ciò che serve alla Calabria e al Paese».
Intanto, il consigliere comunale reggino del Pd, Nicola Irto, sottolinea l`importanza del documento recentemente approvato dall`assise di Palazzo San Giorgio, che «impegna ufficialmente il sindaco Arena e la giunta a richiedere una sospensione delle attività di esproprio nel versante calabrese dello Stretto di Messina attraverso una moratoria nelle procedure tecniche» per la realizzazione del Ponte.