CATANZARO Non esiste alcun comitato d`affari, a spingere Michele Traversa a dimettersi è stato l`enorme buco finanziario lasciato in eredità dal centrosinistra. È quanto hanno sostenuto gli assessori regionali del Pdl, Domenico Tallini e Piero Aiello, che hanno incontrato i giornalisti insieme al consigliere Claudio Parente della lista Scopelliti Presidente, per fare il punto sulla situazione politica al comune di Catanzaro. Eppure, durante il suo lungo ragionamento, Tallini ha chiarito che la realtà economica del capoluogo non è poi così critica ed è sicuramente migliore di Reggio Calabria e Cosenza. Niente di grave, insomma, eppure i tre colonnelli del Pdl ritengono che questa sia la reale motivazione dell`addio di Traversa. Di sicuro, hanno sostenuto, non c`entra il presunto comitato d`affari. Tallini ha negato che il Comune di Catanzaro sia condizionato da comitati d`affari e dall`inquinamento provocato da consorterie mafiose. «Chi agita queste questioni – ha detto – ha il dovere di andare alla Procura della Repubblica, e fare nomi e cognomi e riferire fatti e circostanze precise». L`assessore regionale ha, però, dimenticato che un`indagine della distrettuale antimafia sulle infiltrazioni mafiose a Palazzo de Nobili esiste già e conta 48 indagati. Sulla scelta fatta dall`ormai ex sindaco Tallini ha spiegato che si è trattata di «una decisione che Traversa ha preso in piena autonomia e di cui si è assunto la piena responsabilità».
Il consigliere regionale Parente, ha detto, da parte sua, che «il Pdl, e la Lista Scopelliti Presidente, insieme sono pronti ad affrontare la nuova campagna elettorale per dare alla città di Catanzaro, il futuro che merita. Ci siamo e ci saremo per le scelte che dovranno essere fatte per la città». L`assessore Aiello veste, invece, i panni del pompiere: «siamo qui per spegnere l`incendio che si è creato con le dimissioni di Michele Traversa. Non ci sono divisioni e contrasti tra noi e siamo pronti ad affrontare la campagna elettorale con la serenità di sempre. Siamo certi che i cittadini ci ridaranno la loro fiducia». Aiello, ha negato che ci siano stati incontri con l`ex sindaco Sergio Abramo, per ricandidarlo alla carica di primo cittadino. «Siamo rispettosi delle procedure – ha detto Aiello – ed aspettiamo, prima di attivarci per la scelta del nuovo candidato a sindaco, che trascorrano i venti giorni entro i quali Traversa ha la possibilità di ritirare le dimissioni». Sul prossimo futuro Mimmo Tallini ha annunciato che nella coalizione per il nuovo sindaco non si punterà su un numero di liste minori con candidati forti. Con l`Udc, infine, è aperta la trattativa.
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