Incidente tra Gioiosa e Mammola: 4 morti e un ferito

GIOIOSA JONICA Una scena impressionante con auto ridotte ad ammassi di lamiere e quattro vittime sull`asfalto più un ferito in gravissime condizioni: è quella che si è presentata agli occhi dei primi soccorritori sulla superstrada  Jonio-Tirreno nel tratto tra Gioiosa Jonica e Mammola, nel Reggino. Un nuovo dramma sulle strade calabresi: meno di un mese fa, la notte di Natale, cinque giovani erano morti a San Giovanni in Fiore, nel Cosentino, nell`impatto tra la loro vettura e un fuoristrada. Oggi pomeriggio nuovo scontro frontale, sulle cui cause sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri, in cui sono rimaste coinvolte due vetture. Tre delle vittime, Cosimo Pugliese (26) e Giuseppe Franco di appena 18, tutti di Guardavalle (Catanzaro), viaggiavano su una Micra che si è scontrata con un`Audi A3 condotta da Giovanni Giorgi, di 28 anni, di San Luca, che versa in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell`ospedale di Locri e con a bordo lo zio Antonio Giorgi di 50, la quarta vittima. L`incidente terribile, ma che non ha avuto testimoni è avvenuto in un tratto in leggera curva che segue un lungo rettilineo, tra gli svincoli di Gioiosa e Mammola. La Micra procedeva in direzione Gioiosa Jonica mentre l`Audi andava in direzione opposta. L`urto è stato violentissimo ed entrambe le auto sono poi finite contro il guard-rail. Per estrarre il ferito, che è stato portato in eliambulanza a Locri, e i cadaveri dalle lamiere sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Le tre giovani vittime a bordo della Nissan Micra indossavano delle tute da lavoro e si ritiene che possa trattarsi di operai. Nella Micra che secondo alcune testimonianze dopo l`impatto si è posta in posizione verticale, c`erano anche delle cassette con all`interno vari altri strumenti come chiavi per tubi. Immediatamente la strada è stata chiusa dal personale dell`Anas che è intervenuto sul luogo dell`incidente stradale per consentire le operazioni di soccorso e sono state attuate delle deviazioni per permettere il traffico sull`arteria che taglia la Calabria e consente di collegare la Locride con l`autostrada Salerno-Reggio Calabria. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno effettuato rilievi per accertare le cause dello scontro.