COSENZA Protesta di qualche decina di studenti e lavoratori della Presila cosentina che, a Trenta, ha fatto intervenire i carabinieri per il sovraffolamento che si registra quotidianamente, ormai da diversi mesi, sugli autobus delle Ferrovie della Calabria. I mezzi sono i soli che collegano la Presila con la città di Cosenza. Ma ogni mattina i mezzi, evidentemente non in numero sufficiente, sono letteralmente presi d`assalto dai pendolari, che rischiano di rimanere a terra e perdere le giornate di scuola o di lavoro. I militari hanno verificato i numeri dei posti e le richieste dei pendolari, ma non sarebbero state elevate contravvenzioni. Da tempo, dicono i pendolari della Presila cosentina, chiediamo un potenziamento del servizio.
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