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Ma quanti sono i "soldati" della `ndrangheta?

Ma quanti sono gli affiliati della ’ndrangheta in Calabria? A margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario di sabato scorso, registriamo una piccola discussione fra il collega Aldo Varano e la …

Pubblicato il: 30/01/2012 – 13:48
Ma quanti sono i "soldati" della `ndrangheta?

Ma quanti sono gli affiliati della ’ndrangheta in Calabria? A margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario di sabato scorso, registriamo una piccola discussione fra il collega Aldo Varano e la Procura di Reggio Calabria.
Numeri per certi versi scioccanti, quelli snocciolati sabato scorso in riva allo Stretto: le toghe hanno lamentato la pochezza dei mezzi e degli uomini a loro disposizione per contrastare una potenza economica e militare che può contare su un numero di affiliati pari «al 27 per cento» della popolazione attiva. Il dato ovviamente, era riferito alla sola provincia di Reggio Calabria, atteso che la relazione era quella riguardante, appunto, la sola provincia di Reggio.
La possibilità di un errore del dato era stata, invece, rilevata ieri dal giornale online Zoomsud.it, in un articolo del suo direttore, Aldo Varano, in cui si faceva notare come il 27% di due milioni di abitanti significava 570mila persone, più di tutti i calabresi dei cinque capoluoghi. Il dato, secondo Zoomsud.it, sarebbe da collegare ad un`errata trascrizione di una relazione della Dia di alcuni anni fa, che segnalava come il tasso di densità mafiosa in Calabria era del 2,7%. In sostanza, non 27 ma 2,7 e sarebbe, dunque, saltata una virgola.
Ma nessuna virgola era saltata: piuttosto Varano aveva probabilmente confuso il dato provinciale con quello regionale ed aveva applicato la sua proporzione matematica a tutta la Calabria.
I numeri, enormi, consegnati invece sabato alla pubblica opinione sono stati confermati ieri da Bruno Finocchiaro, presidente della Corte d`appello di Reggio Calabria, il quale ha ribadito «il dato del 27 per cento relativo alla densità criminale nella provincia reggina, riportato nella relazione fatta sabato scorso all`inaugurazione dell`anno giudiziario».
«Si tratta di un dato – aggiunge Finocchiaro – a cui si perviene non soltanto da un rilevamento delle iscrizioni dei procedimenti per mafia. In realtà è il risultato dell`analisi
effettuata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria sulla base delle risultanze e delle emergenze delle investigazioni in atto ed in particolare delle dichiarazioni dei vari collaboratori di giustizia».
«Facendo riferimento in particolare ai reati di mafia – dice ancora Finocchiaro – risulta in provincia di Reggio Calabria la presenza di 170 famiglie di `ndrangheta. A Siderno, per fare un esempio, ci sono, complessivamente, secondo quanto è emerso dalle ultime inchieste, 1.500 affiliati».
Numeri che fanno paura, ma con i quali è necessario fare subito “i conti”. Senza sconti e senza pregiudizi. Perché minimizzare il problema è un rischio che la Calabria non può permettersi di correre.

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