REGGIO CALABRIA Dipendenti della società Acquereggine, che ha in gestione il servizio di manutenzione idrica e fognaria di molti comuni della provincia di Reggio Calabria, stanno protestando dinanzi alla Prefettura poiché da domani oltre un centinaio di loro saranno messi in libertà dall`azienda per mancanza di lavoro. Due degli operai di Acquereggine, eludendo la sorveglianza, sono riusciti ad entrare nel salone d`ingresso della Prefettura incatenandosi in attesa di essere ricevuti dal Prefetto Luigi Varratta. Secondo quanto reso noto dai sindacati quasi tutti i Comuni tranne il Comune di Reggio Calabria ha comunicato alla società Acquereggine di volere più avvalersi dell`asssistenza e dei servizi della società. Tali decisioni comporteranno il licenziamento di circa 130 dipendenti sui 150 attualmente in organico in Acquereggine.
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