Un anno e otto mesi. E` questa la richiesta di condanna avanzata dal pubblico ministero Emanuele Costa nei confronti del direttore dell`Unità operativa Igiene e sanità pubblica del dipartimento di prevenzione dell`Azienda sanitaria provincia di Catanzaro, Giuseppe De Vito. Il dirigente risponde dell`accusa di abuso d`ufficio, nel processo con rito abbreviato in corso davanti al giudice per le udienze preliminari di Catanzaro, Emma Sonni. Nel corso della requisitoria il magistrato ha sostenuto che De Vito, tra il 2006 ed il 2010, affidò ad un dipendente dell`azienda sanitaria un incarico per il quale bisognava aver conseguito un master di primo livello in management. La nomina, secondo l`accusa, avrebbe penalizzato un altro dipendente in possesso dei requisiti previsti che, invece, fu sottoposto, attraverso un ordine di servizio, ad una rotazione tra uffici.
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