Il gup di Vibo Valantia, Gabriella Lupoli, ha rinviato a giudizio quattro persone per omicidio colposo in relazione alla morte di Federica Monteleone, la studentessa sedicenne morta a Cosenza il 26 gennaio 2007 dopo una settimana di coma a seguito di un intervento di appendicectomia. Il 18 giugno prossimo, davanti ai giudici del Tribunale di Vibo Valentia dovranno comparire Filomena Panno, di 50 anni, direttore amministrativo pro-tempore dell`Asl di Vibo Valentia; i medici chirurghi Benito Gradia (71) e Giovanbattista De Iorgi (65) e l`infermiere Mario Silvestri di 67 anni. Si sono costituiti parte civile i genitori, il fratello e i nonni materni di Federica Monteleone. Il 22 luglio 2010, nel primo processo per la morte della ragazza, sono stati condannati otto dei nove imputati a pene variabili da un anno e mezzo a due anni di reclusione. Gli imputati, inoltre, furono condannati, unitamente all`Azienda sanitaria, nella qualità di responsabile civile, al risarcimento danni da quantificare in sede civile, fissarono una provvisionale di 800 mila euro alle parti civili costituite nel processo.
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