Il prossimo 29 febbraio sarà il “giorno che non c`è” la `ndrangheta. Questa mattina a Lamezia Terme è stato presentato il programma della manifestazione. Anche per la conferenza stampa è stato scelto un luogo dall`alto valore simbolico: l`immobile sequestrato ai clan e affidato alla comunità Progetto Sud di don Giacomo Panizza. Accanto a lui, questa mattina, erano presenti il segretario della Cgil Giuseppe Valentino, la presidente delle associazioni antiracket Maria Teresa Morano e Costantino Fittante del centro “Riforme, democrazia, diritti”. Il programma del “giorno che non c’è” è già pronto: la mattina del 29 febbraio, l’auditorium del liceo “Tommaso Campanella” sarà teatro di un happening con i giovani delle scuole della città. Nel pomeriggio, con una marcia pacifica e festosa, i manifestanti attraverseranno tutto il quartiere Capizzaglie. Durante il corteo ci saranno tre tappe per ascoltare gli interventi di importanti relatori come il vescovo Luigi Antonio Cantafora, il sindaco Gianni Speranza e il procuratore Salvatore Vitello. La giornata di eventi si concluderà con il concerto dei “Kalamu”. Gli organizzatori della manifestazione hanno invitato tutta la popolazione a partecipare «alla giornata di mobilitazione civile, a parlarne in giro per dire a tutti che il giorno che non c’è la ‘ndrangheta sta arrivando».
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