Sgominata via chat la baby-gang che s`ispira alle bande criminali di Los Angeles

VILLA SAN GIOVANNI La Calabria come i ghetti malfamati di Los Angeles? Può darsi. Si davano infatti delle “arie” da baby-gangster i minorenni che rubavano nei negozi e poi firmavano le loro imprese con la parola “Crips“, il nome di una delle più vecchie e famigerate bande di strada della “città degli angeli”. Era questo il modus operandi di una baby gang composta da minorenni, sgominata dai carabinieri a Villa San Giovanni. I militari hanno eseguito oggi un`ordinanza coercitiva del collocamento in comunità emessa dal gip del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, a carico di L.C. di 17 anni, e C.S.J. di 15. Le indagini avevano già portato all`arresto di L.C. e alla denuncia in stato di libertà di altri tre minorenni, mentre un quarto non è imputabile in quanto ha 13 anni. Secondo l`accusa, la banda si è resa protagonista di vari furti commessi a Villa San Giovanni. I carabinieri hanno focalizzato l`attenzione sulla scritta “Crips“ risalendo alla sua origine. Quindi sono entrati in alcune chat su internet ed hanno trovato che proprio a Villa c`erano dei giovani che utilizzavano il nick Crips. Gli inquirenti hanno ristretto il cerchio su alcuni giovani e sono scattate le perquisizioni domiciliari. A due di loro sono stati trovati alcuni degli oggetti rubati. I minori utilizzavano internet anche per scambiarsi informazioni, appuntamenti, piazzare sul mercato la merce rubata e le modalità per la di commissione di reati.