«Ottenere per il “Sant`Anna” la concessione totale è un fatto essenziale per poter intanto essere riconosciuti come aeroporto che deve continuare a vivere, ma anche inserire lo scalo, così come è stato fatto, all`interno di una rete europea di infrastrutture aeroportuali». Così Antonella Stasi, vicepresidente della Regione, ha espresso il suo parere in merito alle ultime novità, che potrebbero portare a sviluppi positivi, sul futuro dell`aeroporto di Crotone.
«C`è stato un intervento della Regione che ha consentito all`Enac di rivedere la propria posizione, tanto che è partita dallo stesso Enac una richiesta alla Commissione europea per inserire l`aeroporto di Crotone all`interno della rete Ten, quindi tra gli aeroporti “comprensivi” internazionali. Il “Sant`Anna” è dunque nel piano europeo dei trasporti aeroportuali. La Regione – ha aggiunto Stasi – sta puntando molto sugli aeroporti, che possono essere rilanciati attraverso un impegno dell`ente che non è solo politico, ma sostanziale: c`è infatti un lavoro continuo, anche tecnico e pratico, e sostenuto da risorse importanti destinate al marketing».
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