Catanzaro, un punto e qualche rimpianto a Chieti. Cosenza indenne a Vallo della Lucania

Un punto che serve per agganciare la Vigor Lamezia al secondo posto in classifica e avvicinarsi alla capolista Perugia, che domenica sarà di scena al “Ceravolo”. Il Catanzaro esce indenne dal campo di Chieti, nel recupero della gara di campionato saltata per il maltempo, ed è dunque pronto ad affrontare il big match dal sapore di promozione. Ma per la formazione di Ciccio Cozza, certamente provata dal tour de force che l’ha costretta all’ennesimo impegno infrasettimanale, resta il rammarico per aver vanificato un doppio vantaggio. Giallorossi in gol al 6’ con Carboni; raddoppio di Masini al 10’, ma un minuto dopo gli abruzzesi accorciano le distanze con Pepe e la partita si riaccende. Le Aquile soffrono, subiscono diverse ammonizioni (Squillace e Maisto squalificati per la gara con il Perugia) e a un minuto dallo scadere incassano il pareggio di Sabbatini su calcio di punizione che impedisce loro di conquistare l’ottava vittoria consecutiva.
RETI INVIOLATE AL “MORRA”. Cosenza generoso, ma a Vallo della Lucania ai rossoblù manca il gol. La formazione di Tommaso Napoli, in casa della Gelbison, pareggia zero a zero. Risultato che penalizza i calabresi, capaci di dominare il match, costruire diverse occasioni da rete e presidiare il centrocampo per gran parte della gara. Tra l’altro, ai Lupi non è stato concesso un calcio di rigore apparso netto per un fallo di un difensore della Gelbison ai danni d Marano. Il Cosenza comunque, con questo punto ottenuto dopo l’impresa di domenica scorsa in casa della capolista Hinterreggio, continua a risalire la china della classifica, raggiungendo quota  37. Adesso la vetta dista solo cinque lunghezze.