Il procuratore di Reggio Giuseppe Pignatone si è recato questa mattina in questura per il saluto di commiato in vista del suo imminente trasferimento a Roma dove andrà a ricoprire il ruolo di procuratore della Repubblica.
«Il questore Carmelo Casabona – è scritto in una nota stampa – ha inteso sottolineare la stretta e proficua collaborazione da parte della Polizia di Stato reggina con la locale Procura retta da Pignatone per ben quattro anni, che ha consentito di ottenere brillanti ed indubbi risultati non solo nel campo della repressione dei fenomeni criminali in tutte le sue articolazioni, bensì anche in quello dell’importante ed imprescindibile coinvolgimento della società reggina nel progetto di cambiamento del sistema di illegalità che stringe la città e la provincia in una morsa devastante».
Nel suo intervento, il procuratore Pignatone ha ricordato non solo i brillanti risultati ottenuti nella lotta alla ‘ndrangheta attraverso una sinergica attività di contrasto, ma anche «il coinvolgimento della stragrande maggioranza della società sana, attraverso la nascita di una forma di associazionismo, impegnato a far crescere le coscienza dei cittadini onesti, a differenza di quanto accadeva in passato ove del fenomeno della ‘ndrangheta ne parlavano esclusivamente gli addetti ai lavori».
Il saluto di commiato si è concluso con alcune targhe ricordo delle quali il questore ha voluto omaggiare il procuratore Pignatone sottolineando «l’affetto e la riconoscenza della Polizia di Stato reggina nei riguardi di un Magistrato che ha saputo interpretare in modo eccezionale l’importante ruolo svolto nella difficile realtà della Provincia di Reggio Calabria».
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