Trasporti a Nardodipace, chiuse le indagini

La procura di Vibo Valentia guidata da Mario Spagnuolo ha chiuso le indagini nei confronti dell`ex sindaco di Nardodipace, Romano Loielo, degli assessori ed ex componenti della giunta Aurelio Tassone, Pasquale La Rosa, Alberto e Antonio Franzè e Antonio Maiolo, e di Vincenzo Gullì, titolare dell`omonima società di trasporto. Le sette persone, che erano alla guida del Comune prima del recente scioglimento per mafia del consiglio comunale, sono accusate a vario titolo di abuso d`ufficio e falso relativamente all`aggiudicazione, da parte della società “Viaggi Gullì”, della gara d`appalto per il servizio di trasporto pubblico locale urbano a Nardodipace. Il sindaco ed i componenti della giunta, secondo l`accusa, hanno approvato una serie di delibere con le quali hanno affidato il servizio alla società “Viaggi Gullì” senza che la gara d`appalto fosse passata attraverso la Stazione unica appaltante (Sua) provinciale. A Vincenzo Gullì, invece, viene contestato di aver falsificato una lettera della Banca Carime con la quale si attestava che la societa` aveva i requisiti patrimoniali ed economici per partecipare alla gara d`appalto. Il sostituto procuratore della Repubblica, Michele Sirgiovanni, ha emesso l`avviso di conclusione delle indagini nei confronti delle sette persone.