Domani la Chiesa lametina in Vaticano Restituirà la visita del Santo Padre

LAMEZIA TERME Domani la Chiesa lametina restituirà in Vaticano la visita che il Santo Padre Benedetto XVI ha compiuto nella diocesi di Lamezia Terme il 9 ottobre scorso. In piazza San Pietro, in occasione dell`udienza generale del Santo Padre, saranno presenti oltre mille pellegrini provenienti da tutta la diocesi; a capo del pellegrinaggio ci sarà il vescovo, monsignor Luigi Cantafora. «Ancora una volta – ha detto il vescovo – la nostra Chiesa locale è chiamata a uno straordinario momento di condivisione e fraternità al cospetto del successore di Pietro. Dopo la storica visita pastorale del 9 ottobre 2011 con animo grato e con lo spirito del pellegrino che va a incontrare il Signore, ci accingiamo ad accogliere questo grande dono, a vivere colcuore pieno di gioia l`incontro col vicario di Cristo, con Papa Benedetto XVI che tanta attenzione ha dimostrato di avere per la nostra terra bella, ma ferita. Risuonano ancora nella nostra mente le parole pronunciate dal Pontefice nell`area industriale lametina il 9 ottobre scorso, parole di incoraggiamento che invitano i lametini e tutto il popolo calabrese a non piegarsi alla rassegnazione». Per monsignor Cantafora le riflessioni del Papa «sono un monito e un`esortazione a essere protagonisti del cambiamento nella nostra bella terra di Calabria. Con la visita di domani a Roma – aggiunge ancora il vescovo diocesano – vogliamo dire ancora “grazie” al Santo Padre che è venuto a infondere fiducia e speranza nei nostri cuori». Il programma di domani prevede la celebrazione della Messa, presieduta da monsignor Cantafora, alle ore 7.30 nella chiesa di Santa Maria in Traspontina in via della Conciliazione. Subito dopo i pellegrini si recheranno nel settore della piazza che è stato a loro riservato per l`udienza. Eseguirà alcuni canti la Schola cantorum “Benedetto XVI”, nata in diocesi in occasione della visita del Santo Padre, accompagnata dall`Orchestra giovanile della Calabria: vi saranno in tutto 70 orchestrali, 30 voci bianche e 200 coristi.