«Da un anno, giace presso la segreteria del consiglio regionale, una proposta di legge per iniziativa del gruppo consiliare regionale dell`idv con primo firmatario Mimmo Talarico che prevede l`istituzione, attraverso la modifica dello statuto, della legge elettorale della doppia preferenza di genere. La proposta in questione e` stata, fino ad oggi, completamente ignorata dal presidente del consiglio regionale, Francesco Talarico e dai presidenti delle competenti commissioni». E` quanto si afferma in una nota diramata da Italia dei Valori che, in tal modo, aggiunge temi politici alla giornata di discussione dedicata alla lotto contro le discriminazioni di genere. «E` la conferma – prosegue la nota – che, aldila` delle riflessioni e dichiarazioni di rito sull`8 marzo e sulla tanto agognata democrazia paritaria, nell`attuale fase politico-istituzionale contano molto le iniziative spot che non invece, l`effettivo impegno istituzionale. Un segnale inequivocabile del disinteresse della politica calabrese per una tematica che invece meriterebbe la massima attenzione, se non altro per le implicazioni che essa ha in termini generali sulla qualita` della nostra democrazia e della rappresentanza nelle assemblee rappresentative». Sull`argomento, il consigliere Mimmo Talarico ha dichiarato: «Spero, anche alla luce della mobilitazione di tante donne, non solo di Idv, che si avvii l`esame di merito del testo e, alla fine, si giunga alla sua approvazione anche in considerazione dell`importanza che la stessa riveste nel quadro della promozione delle pari opportunita` nella nostra regione».
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