In Calabria aumentano le adozioni internazionali

CATANZARO «In tema di adozioni internazionali i dati indicano che dal 2000 ad oggi in Calabria vi sia stato un progressivo aumento di richieste da parte di coppie disponibili ad adottare minori». Lo ha detto, secondo quanto riferisce una nota, Marilina Intrieri, garante dell`infanzia e dell`adolescenza della Regione, intervenendo a un tavolo di lavoro che ha promosso con i rappresentanti delle equipe adozioni operative sul territorio regionale. «Si rende pertanto urgente – ha aggiunto Intrieri – coordinare e sostenere il delicato lavoro delle equipe che agiscono sul territorio sia nel momento delle preadozioni, sia nella fase successiva all`arrivo del minore in famiglia. Diversi sono i casi di restituzioni dei minori da parte di quelle famiglie troppo spesso lasciate sole nel momento post adozione. In ossequio al dettato della legge 476 del 31 dicembre del 1998 la Regione Calabria, con una delibera della giunta Chiaravalloti, ha programmato la qualificazione dell`adozione costituendo 15 equipe per le adozioni operanti in diversi ambiti territoriali». Nel corso dell`incontro, è scritto ancora nel comunicato, «sono state analizzate le diverse problematiche che affliggono il sistema delle adozioni internazionali con spirito costruttivo. L`incontro si è concluso, infatti, con l`istituzione di una collaborazione efficace tra l`Autorità garante, la Regione e le varie equipe adozioni territoriali. Verranno promossi incontri mensili ed una adeguata attività di formazione ed aggiornamento. L`assessorato alle Politiche sociali si è impegnato a coprire la carenza di linee guida sul percorso adottivo e adottare una “cabina di pilotaggio tra le equipe” per monitorare costantemente le attività e i dati territoriali sul fronte dell`adozione internazionale».