«Gravi irregolarità amministrative». E Scopelliti (ri)spedisce il "fido" Sergi all`Asireg

REGGIO CALABRIA Al Consorzio di sviluppo industriale di Reggio Calabria sussistono «gravi irregolarità amministrative». Lo scrivono in un verbale inviato al presidente della giunta regionale, i componenti della commissione ispettiva inviata a spulciare tra gli atti approvati dall`ente. Una serie di «irregolarità» tali da costringere il governatore Peppe Scopelliti a firmare il decreto (datato 6 marzo) con cui «vengono sciolti gli organi elettivi» dell`Asireg e viene nominato Peppe Sergi come commissario straordinario. L`ex consigliere comunale del centrodestra reggino avrà 180 giorni per promuovere «ogni atto utile alla rimozione delle criticità, delle gravi irregolarità riscontrate e, comunque, al ripristino della regolarità dell`attività amministrativa e gestionale del consorzio». Un compito non facile, insomma. Che, però, sarà lautamente ricompensato. Nel decreto del governatore è fissato in «4.372 euro mensili al lordo delle ritenute fiscali» lo stipendio a cui avrà diritto Sergi e che graverà sulle casse del Consorzio industriale.
Quello di Sergi, in realtà, è un ritorno. Già il 12 luglio dello scorso anno Scopelliti lo aveva messo a capo dell`ente per aver accertato, «in sede di approvazione del bilancio consuntivo, una perdita di esercizio pari o superiore al fondo consortile». Peccato, però, che quel bilancio non sia stato mai né discusso né approvato. Sì, avete capito bene: la Regione (che è uno dei soci del Consorzio assieme a Provincia, Camera di Commercio e trentatré Comuni) ha commissariato l`Asireg prima ancora che il documento contabile avesse ricevuto disco verde o fosse stato discusso dall`assemblea dei soci. Una sorta di spoil system “mascherato”, tanto per intenderci. Bocciato nei mesi scorsi dal Tar che ha accolto il ricorso dei legali dell`ex presidente Pino Gentile, sospendendo l`efficacia degli atti impugnati.
Ora questo nuovo colpo di scena che rimescola le carte in tavola. E c`è giurarsi che la sfida a colpi di carta bollata è destinata a proseguire.

Decreto nomina Asireg