Sorvegliato speciale si fa sostituire dal cugino sosia: arrestato al ristorante

Sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno a Pisa si fa sostituire da un cugino sosia per tornare in Calabria. Ma viene arrestato dalla polizia in un ristorante di Vibo Valentia e finisce in carcere. Rosario Fiorillo, 23 anni, pregiudicato sottoposto a misura di prevenzione, era stato autorizzato al trasferimento in Toscana per motivi di studio universitario. Il giovane è stato sorpreso dagli agenti della squadra mobile della città calabrese mentre era a pranzo con un amico, denunciato per favoreggiamento assieme al cugino che si prestava a sostituirlo. Quest’ultimo, secondo quanto accertato dagli inquirenti, era in possesso di un documento intestato a Fiorillo sul quale aveva apposto una sua foto. Il parente del sorvegliato speciale, inoltre, abitava nella stessa casa in cui avrebbe dovuto trovarsi Fiorillo. Lo stratagemma utilizzato dal giovane, scoperto dalla polizia, è stato oggetto di un’informativa presentata successivamente alla Procura della Repubblica di Pisa che ha portato all`emissione di un`ordinanza di custodia cautelare da parte del gip toscano a carico del pregiudicato. Quest’ultimo è accusato di inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale e falso documentale. Dopo l`emissione del provvedimento restrittivo, la squadra mobile di Vibo Valentia ha predisposto una serie di servizi di controllo e di appostamento che si sono conclusi con l`individuazione del pregiudicato nel ristorante.