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Aeroporto di Reggio: nuovo volo per Pisa, ripristinato il collegamento del mattino per Linate

Nel momento più difficile per la storia dell’aeroporto dello Stretto, arrivano inaspettate notizie positive dall`orario dei voli estivi: Reggio Calabria è una delle nuove destinazioni che, con part…

Pubblicato il: 24/03/2012 – 11:35
Aeroporto di Reggio: nuovo volo per Pisa, ripristinato il collegamento del mattino per Linate

Nel momento più difficile per la storia dell’aeroporto dello Stretto, arrivano inaspettate notizie positive dall`orario dei voli estivi: Reggio Calabria è una delle nuove destinazioni che, con partenza da Pisa, saranno servite da Air One, vettore che fa parte del gruppo Alitalia – Cai. Da alcuni mesi a questa parte, la compagnia aerea ha stabilito nello scalo toscano la base operativa di un suo Airbus 320. La frequenza dei collegamenti dal “Galileo Galilei” al “Tito Minniti”, come spiegato dal direttore della compagnia, Lorenzo Caporaletti, sarà trisettimanale: si volerà dalla Toscana alla Calabria il martedì, il giovedì e il sabato, a partire dal prossimo 20 aprile. La decisione rientra nell’ambito dell’ampliamento del network dell’aeroporto pisano: ne beneficia anche la nostra regione, già collegata a Pisa attraverso lo scalo di Lamezia Terme. Dal 29 marzo, inoltre, Alitalia ha riposizionato un volo Reggio-Linate: decollo dall`aeroporto dello Stretto alle 6,30, rientro da Milano alle 21,40. E torna nella giornata di sabato il Reggio-Venezia di Alitalia, che si somma ai tre voli che saranno garantiti da giugno dalla low cost spagnola “Volotea”. A rendere note queste ultime novità è stato l`amministratore della Sogas, Carlo Porcino.
Intanto, sempre sulle problematiche dell’aeroporto dello Stretto, il presidente della Provincia di Reggio (azionista di maggioranza della Sogas), Giuseppe Raffa, ha scritto una lettera al ministro dei Trasporti Corrado Passera, dicendosi «allarmato dalla possibilità» che anche il “Tito Minniti” «possa rientrare fra i 24 scali cui lo Stato, secondo il rapporto One Works-Kpmg-Nomisma, dovrebbe cessare di fornire sostegni finanziari in quanto bacini di traffico insufficienti o perché aggravati da vincoli infrastrutturali insuperabili».  Raffa, tra l’altro,  annuncia che «per difendere una vitale infrastruttura con lo scalo dello Stretto si farà promotore di una serie di iniziative anche clamorose».

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