Violenza sessuale, per il perito del gup Placanica «può stare in giudizio»

Mario Placanica, l`ex carabiniere prosciolto per la morte di Carlo Giuliani durante il G8, è capace di stare in giudizio e l`udienza preliminare nei suoi confronti per il reato di violenza sessuale su una minorenne potrà proseguire. È la conclusione a cui è giunto il dottor Giulio Di Mizio, al quale il gup di Catanzaro, Tiziana Macrì, ha affidato l`incarico per una perizia sull`imputato. La richiesta era stata avanzata dai difensori di Placanica, gli avvocati Antonio Ludovico e Salvatore Sacco Faragò.
Nel corso dell`udienza il perito ha illustrato i risultati dell`accertamento tecnico che gli era stato commissionato. L`udienza preliminare è stata rinviata al 3 luglio prossimo. Per Placanica è stato chiesto il rinvio a giudizio con l`accusa di avere violentato la figlia dell`ex convivente che, all`epoca dei fatti, avvenuti nel 2007, aveva 11 anni. A denunciarlo è stato, nel maggio del 2008, la madre della giovane. La ragazza è stata sentita dal giudice nel corso di un incidente probatorio chiesto dal pubblico ministero, Simona Rossi.