Ultimo aggiornamento alle 6:59
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Droga a Catanzaro, arrestato anche un carabiniere

Arrivava da Napoli la droga che veniva poi spacciata nelle strade del capoluogo calabrese. Kobrett soprattutto, la pericolosissima eroina grezza. Un lucroso traffico interrotto oggi dalla Squadra M…

Pubblicato il: 29/03/2012 – 19:02
Droga a Catanzaro, arrestato anche un carabiniere

Arrivava da Napoli la droga che veniva poi spacciata nelle strade del capoluogo calabrese. Kobrett soprattutto, la pericolosissima eroina grezza. Un lucroso traffico interrotto oggi dalla Squadra Mobile di Catanzaro che ha eseguito 12 misure cautelari. In manette è finito anche un carabiniere in pensione, in servizio all’epoca dei fatti a Catanzaro e intercettato durante le attività investigative. L`ex militare, Giuseppe Maranzano, di 43 anni, è stato posto ai domiciliari su disposizione del gip con l`accusa di corruzione. Secondo l`accusa avrebbe cercato di aiutare Alessandro Critelli, di 35 anni, a cui l`ordinanza di custodia cautelare è stata notificata in carcere, e ritenuto uno dei capi della banda, quando questi si trovava in difficoltà per i controlli delle forze dell`ordine a cui era sottoposto essendo sorvegliato speciale. Il procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli ha detto in conferenza stampa che sarà fatta «pulizia anche nei confronti degli appartenenti degli organi di polizia giudiziaria. Vogliamo andare fino in fondo sulle situazioni di infedeltà perché rappresentano un oggettivo ostacolo alle indagini». «Ci sono tante altre indagini che coinvolgono esponenti delle forze dell’ordine e che attendono, da tempo, il vaglio del giudice per le indagini preliminari. E’ opportuno che questo avvenga nel minore tempo possibile – ha spiegato il magistrato – per potere fare chiarezza sui singoli episodi e sulle persone coinvolte. Bisogna intervenire con severità nei confronti di queste mele marce». Dall’inchiesta è emerso inoltre che il gruppo acquistava la droga nel capoluogo campano a 12 euro e la rivendeva a Catanzaro a oltre 50 euro. Il procuratore Vincenzo Antonio Lombardo ha spiegato che «Catanzaro è il terminale dello spaccio che si diffonde molto tra i giovani, creando un grave nocumento alla loro salute. Per alcuni soggetti l’attività di acquisto e vendita di droghe è un lavoro in senso stretto». L’indagine ha poi confermato come la criminalità rom abbia ormai un ruolo da protagonista nelle attività illecite del capoluogo, gestendo gran parte del traffico di stupefacenti.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x